"Più che un insieme di quadri la raccolta Chiarandà è un racconto di ricerche e appagamenti." Carlo Chiarandà era un patito dell'arte,impeccabile nei giudizi, innamorato di quell'Ottocento considerato il secolo più tormentato ma che ha lasciato una traccia importante nell'arte della penisola. In cinquant'anni di ricerche e fortune ha tessuto una raccolta in cui ogni opera, affiancata da un cartiglio ideale che riassume le vicende dell'acquisto. Una collezione, quella di Chiarandà, che non esamina solo l'Ottocento dei grandi maestri ma anche le opere cosiddette dei minori, abbracciando le più diverse tecniche pittoriche perchè di ogni autore, il barone siciliano non ricercava quell'autenticità che si desume dalla firma, ma quella genuità e schiettezza rappresentativa che sono propri di ogni singolo artista.